L’ Assistenza chiller ad acqua è una macchina frigorifera impiegata comunemente dalle aziende che necessitano del raffreddamento dell’acqua o della termoregolazione per i loro particolari processi produttivi
Le attività adibite al controllo delle temperature sono, infatti, essenziali per garantire un adeguato trattamento e lavorazione delle materie prime e un ottimale funzionamento delle attrezzature impiegate, in termini di rendimento e di sicurezza operativa. L’investimento in questi impianti è fondamentale in tutti i principali settori dell’economia, dall’alimentare al chimico, dalla plastica alla meccanica, dall’automotive alla tecnologia.
A differenza di altri tipi di apparecchiature, come ad esempio quelle utilizzate in ambito domestico, gli impianti di refrigerazione industriale sono progettati per andare incontro ad esigenze importanti in termini di durata e resistenza, raggiungimento di basse temperature, capacità di rispondere a situazioni critiche.
Chiller industriale: funzionamento Il chiller industriale è una macchina operatrice che utilizza un processo di termodinamica per trasferire calore da un liquido o corpo ad un altro, con lo scopo di rinfrescare una zona o abbassarne la temperatura. Funziona attraverso un ciclo frigorifero, cioè un procedimento di trasformazione continua di stato, in un percorso chiuso, che permette di mantenere un equilibrio costante. Il ciclo può essere: Ad assorbimento o di Carre, che sfrutta il calore di dissoluzione di un soluto (es. ammoniaca/acqua) in un solvente (es. acqua/bromuro di litio)
A compressione di vapore o di Kelvin, che utilizza la compressione per far passare un fluido da vapore saturo a vapore surriscaldato grazie a un fluido refrigerante Inverso di Stirling, che è realizzato mantenendo in condizioni stabili l’oscillazione ciclica di espansione (freddo) e compressione (caldo) del fluido. Quali sono i componenti di un chiller? Comunemente il chiller industriale sfrutta il ciclo a compressione ed è composto dalle seguenti parti:
Compressore: l’elemento che somministra energia al sistema aumentando la pressione del fluido (gas) refrigerante Condensatore: uno scambiatore di calore che assorbe calore e lo dissipa portando il refrigerante dallo stato gassoso a quello liquido Espansore: una turbina o una valvola che abbassano la pressione del liquido e, di conseguenza, la sua temperatura Evaporatore: un altro scambiatore di calore che riporta il refrigerante allo stato gassoso. Quali sono le differenti tipologie di chiller?
I chiller si differenziano soprattutto in base al processo di produzione industriale e al fluido termovettore impiegato nella fase di condensazione del refrigerante e sono di norma identificati come sistemi: Aria – Acqua Acqua – Acqua Aria – Fluido alimentare Acqua – Fluido alimentare Free cooler Free cooler glycol free Il tipo di fluido utilizzato rende l’impianto più o meno silenzioso e vantaggioso in termini di consumi.
Ciò che differenzia ulteriormente un refrigeratore industriale dall’altro, oltre ai materiali di costruzione e agli accessori, sono le caratteristiche tecniche dei componenti che possono essere molto specifiche e personalizzate in base alle diverse esigenze, andando incontro anche alle particolari problematiche degli ambienti ATEX (ATmosphères EXplosibles)
Spesso è richiesto un chiller che possa recuperare calore il più possibile, sfruttando l’acqua di scarto. Le macchine multifunzione, come dice il nome stesso, sono le più complete e complesse poiché possono produrre caldo o freddo in base alle necessità. Richiedi un preventivo personalizzato o contatta i nostri esperti per ricevere un’offerta secondo le tue esigenze.
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Chiller (refrigeratore) Roma
Un chiller (refrigeratore o gruppo frigorifero) è una macchina termica che sfruttando la compressione e l’espansione di gas particolari, detti gas frigorigeni (ammoniaca o freon, composto chimico derivato dal metano e dall’etano e appartenente alla famiglia degli alogenuri alchilici, chiamati impropriamente anche clorofluorocarburi, CFC), consente di sottrarre calore a un fluido, molto spesso acqua. Vengono comunemente impiegati nell’industriadi processo e in applicazioni di termoregolazione industriale, laddove il processo produttivo richieda di raggiungere e mantenere temperature molto basse e livelli di raffreddamento spinto. Un ciclo frigorifero è un ciclo termodinamico che ha per effetto il trasferimento di calore da un fluido o da un ambiente a un altro. È possibile distinguere tre tipi di ciclo frigorifero:
- Ciclo frigorifero a compressione, o di Kelvin
- Ciclo frigorifero di Stirling
- Ciclo frigorifero ad assorbimento
Il ciclo frigorifero a compressione è quello usato nei chiller. In un chiller, un compressore viene impiegato per comprimere il gas frigorigeno, che in conseguenza dell’aumento di pressione passa dallo stato gassoso allo stato liquido. Il gas viene quindi fatto espandere, tornando alla fase gassosa evaporando. Per effetto dell’espansione e della conseguente evaporazione, il gas sottrae la quantità di calore necessaria a compiere il proprio passaggio di stato, generando l’effetto frigorifero desiderato. Il ciclo frigorifero di Stirling è caratterizzato da un’alternanza ciclica di fasi di espansione e compressione del fluido, non implica cambiamento di stato del fluido e non è pertanto legato a determinate temperature operative. Il ciclo frigorifero ad assorbimento è caratterizzato da elevata efficienza energetica in quanto non richiede l’impiego di energia elettrica necessaria al funzionamento di un compressore, e se pur di più complessa realizzazione e minor rendimento termico, rappresenta una alternativa green al chiller a compressione in quanto non impiega CFC. Sfrutta il calore di dissoluzione, spesso calore di scarto e recupero termico proveniente da processi industriali o da cogenerazione, applicato a un soluto in un solvente, che viene in tal modo ciclicamente concentrato e nuovamente diluito. Un chiller consta generalmente di una serie di macchinari e apparecchiature atti a garantire il funzionamento del ciclo di raffreddamento:
Un chiller è quindi composto da macchinari accostati a scambiatori di calore, impiegati per fornire o sottrarre energia termica in forma di calore nelle diverse fasi di un ciclo termodinamico. (Wikipedia)